I cannabinoidi non psicoattivi sono tanti ma tre di questi sono più importanti degli altri, soprattutto per gli effetti che regalano al nostro organismo. Stiamo parlando del classico CBD e dei ben più alternativi CBN e CBG.
CBG: il cannabinoide madre
il Cannabigerolo (CBG) viene spesso definito “cannabinoide madre”. Come il CBD, il CBG non è psicoattivo, quindi non causa disturbi psicotropi. Inoltre, può avere benefici sorprendenti e potenti. Naturalmente sono molti gli studi in corso, ma la ricerca esistente ha collegato i benefici del CBG almeno a quanto segue:
- Ridurre i sintomi del glaucoma e la pressione intraoculare
- Funzione vescicale migliorata
- Neuroprotettivo per la malattia di Huntington
- Trattamento per la malattia infiammatoria intestinale (IBD)
- Stimolazione dell’appetito
- Proprietà antibatteriche
Alcuni di questi potenziali benefici del CBG si sovrappongono a quelli del CBD, ma altri sono distinti. Con ogni probabilità, è questa gamma di vantaggi sovrapposti e complementari che contribuisce all’ effetto entourage. Questa sensazione corposa e piacevole deriva dall’ assunzione di estratti ad ampio spettro, che contengono CBG e altri cannabinoidi attivi insieme al CBD. Molti utilizzatori credono che l’effetto entourage sia la chiave per un trattamento CBD veramente efficace e il CBG gioca un ruolo importante in questo.
Tuttavia, il CBG di solito compare solo in quantità molto piccole, costituendo meno dell’1% dei cannabinoidi presenti nella canapa. Con l’aumentare della consapevolezza delle sue potenti proprietà, tuttavia, alcuni coltivatori stanno sviluppando speciali ceppi di canapa ricchi di CBG. Allo stesso modo, alcuni produttori stanno isolando il CBG, creando infusioni ricche e potenti che sfruttano tutta la potenza di questo affascinante composto.
CBD: il cannabinoide terapeutico
Il cannabidiolo, più comunemente noto come CBD, è uno dei due cannabinoidi più famosi. Il CBD non è psicoattivo.
L’interesse per il CBD è cresciuto negli ultimi anni, poiché la ricerca e i media hanno messo in luce il suo potenziale per trattare un’ ampia varietà di sintomi.
Il CBD è stato portato all’attenzione del pubblico in seguito al caso di Charlotte Figi, una giovane ragazza affetta da una forma debilitante di epilessia nota come sindrome di Dravet.
Quando i trattamenti tradizionali non sono riusciti ad alleviare i suoi sintomi, il trattamento con CBD era l’unica opzione efficace. Ha migliorato notevolmente i suoi sintomi e ha ridotto la frequenza delle sue crisi a 2 a tre al mese, una riduzione sorprendente rispetto alle 300 crisi epilettiche settimanali che aveva sofferto prima.
Sebbene la ricerca formale sia in corso, altri casi di studio e rapporti aneddotici mostrano che il CBD è efficace nel trattamento di un’ampia varietà di altri sintomi e disturbi.
Nel frattempo, sempre più utenti provano il CBD ogni giorno segnalando vantaggi impressionanti per molti aspetti della loro vita quotidiana.
CBN: il cannabinoide assonnato
Il cannabinolo (CBN) è uno dei fitocannabinoidi della canapa meno conosciuti. Ciò è dovuto in parte a quanto poco CBN si trova nel tipico lotto di fiori di canapa. Si forma quando gli idrocannabinoli, come il THC, sono esposti all’ossigeno per lunghi periodi di tempo. Pertanto, è principalmente presente nella canapa invecchiata e solo in quantità molto piccole.
Le applicazioni del trattamento del CBN sono ancora molto poco conosciute, ma il composto ha mostrato incredibili promesse in un campo: il trattamento dei disturbi del sonno. Diversi studi hanno scoperto che il CBN può aiutare a combattere l’insonnia e un numero crescente di ricerche mira a capire esattamente come funziona questo blando sedativo.
A differenza del CBD e del CBG, il CBN può avere proprietà psicoattive lievi, anche se molto meno pronunciate di quelle del THC. A seconda, tuttavia, di come il CBN viene formato ed estratto, questi effetti possono essere ridotti al minimo o addirittura eliminati, creando un prodotto CBN non psicoattivo.
Come per il CBG, alcuni produttori stanno iniziando a concentrare il CBN e ad infonderlo nei loro prodotti CBD tradizionali. Poiché il CBN è ancora così poco conosciuto, questi prodotti sono rari, ma i benefici di aiuto per il sonno del composto hanno già prodotto una serie di potenti oli anti-insonnia e altri prodotti derivati.
Articolo di LUCA BERNABINI